Il nome Terapia craniosacrale è costituito dai termini cranica (cranio) e l'osso sacro. La Terapia craniosacrale consiste nel trattamento del cranio e della spina d'orsale sino all'osso sacro. Il sistema craniosacrale contiene anche le membrane del cervello e del midollo spinale.
Nel sistema craniosacrale si trova il sistema nervoso centrale, dal momento che è uno dei nostri organi più importanti, è circondato da un fluido che lo protegge (liquido cerebrospinale). Come predetto il liquido ha essenzialmente la funzione di proteggere il sistema nervoso da urti, e fornisce lo stesso di sostanze nutritive e lo detossifica dai rifiuti.
Per poter svolgere questi compiti, il liquido cerebrospinale deve essere costantemente sostituito. Questo avviene a una velocità di 6-12 volte al minuto. Parliamo qui del ritmo craniosacrale; un ritmo naturale del corpo che è causato dal liquido cerebrospinale.
L'obiettivo della terapia è quello di garantire che il flusso del liquido cerebrospinale scorra libero, ovvero senza barriere. Vengono applicate misure terapeutiche manuali.
I Terapeuti del craniosacrale sostengono che, con impulsi lievi, si avvia l'autoregolamentazione del corpo, così che si accompagnano i clienti a raggiungere il percorso curativo con il metodo di auto-guarigione.
La terapia craniosacrale può essere praticata sia sugli adulti che sui bambini. I Campi di applicazione sono molteplici: vedi Applicazioni.
Trattamento
Il paziente senza la necessità di svestirsi si sdraia comodamente sul lettino medico quindi il terapeuta con un lieve contatto fisico, praticato con le mani, instaura un legame con il paziente e con il suo ritmo craniosacrale.
Con la terapia craniosacrale è possibile raggiungere un rilassamento profondo. Molti pazienti durante la terapia raggiungono un senso di rilasssatezza generale sino ad addomentarsi.